L’amore cos’è? E…di quale amore amiamo? Domande che ci accompagnano da sempre… l’amore, una parola dai mille significati usata nei contesti più diversi, a riprova che rappresenta il perno intorno a cui ruota da sempre la nostra esistenza. Una forza che scocca come una scintilla, un’energia capace di annientare ogni idea che si aveva di se stessi e di eventuali programmi e che ci permette di fare cose che non avremmo nemmeno mai pensato.
Nessuno di noi sa dare una definizione di cos’è l’amore e forse perché può avere molti significati.. ma comunque, accade che nel momento in cui ci rendiamo conto di essere innamorati, tutto improvvisamente diventa complicato perché “Il bene” è la felicità della persona che amiamo.
Il bene della persona amata per coloro che amano davvero diventa prioritaria ed è talmente tanto importante che spesso preferiamo tacere un’emozione o un sentimento piuttosto che esprimerlo per non rovinare la quiete del nostro innamorato. E così spesso non ci rendiamo conto che forse cercando di salvaguardare l’altra persona in realtà stiamo facendo del male a noi stessi e al nostro rapporto.
E sempre l’amore a vincere..
Quanti di voi non hanno pensato almeno una volta alla fine di una relazione, di avere sprecato il proprio tempo amando la persona sbagliata?
Quando un amore finisce spesso ci lascia un sapore amaro, una sensazione di pentimento tuttavia, chi dà amore non perde mai. Chi perde invece è chi non sa apprezzare e ricevere.
Quando amiamo, diamo anche un po’ di noi e soprattutto apriamo il cuore e così chi ama, paradossalmente riceve anche.
E se una storia arriva al capolinea non possiamo fare altro che accettarlo cercando di elaborare “il lutto”. E’ molto importante saper affrontare i sentimenti non solo a livello emotivo ma anche cognitivo. E soprattutto non pensate mai che amando di meno, alla fine soffrirete di meno. Non si può evitare l’amore e nemmeno dosare l’intensità.
In molti pensano “non amo così non soffro” e in un momento della mia vita sono arrivata a pensarlo anch io… Capita dopo una forte delusione per una relazione finita, dove il dolore e’ stato così intenso da ripercuotersi anche sul fisico.
Ma che vita sarebbe senza l’amore e le emozioni?
All’inizio è una reazione normale,,, quasi una protezione, un comportamento di difesa. Ma poi si arriva ad un certo punto (ognuno con i suoi tempi), dove aprirsi al mondo ed in particolare all’amore diventa un’esigenza, un nutrimento.
Amare non è mai tempo sprecato nemmeno quando un amore sembra deluderci. Si raccolgono le forze, i pensieri e facendo tesoro di ciò che abbiamo imparato nella caduta, ci rialziamo.
Le ferite guariscono e guardando indietro riusciremo a sorridere di alcuni momenti passati con quella persona e faranno parte dei nostri ricordi.
Non è possibile amare qualcuno senza mettere in conto che “non sarà sempre Natale” , che ci saranno momenti difficili e salite da superare. Immaginare di amare qualcuno senza mettere in nota la possibilità di soffrire, non è possibile.
La scelta quindi è quella di amare o vivere senza amore e chi sceglierà la via in apparenza più facile evitando la possibilità di soffrire, avrà già perso in partenza senza nemmeno giocare.
Il coraggio premia sempre e chi ama alla fine, vince sempre e comunque.
Grande Terry….ultime tre righe meravigliose!!!
Quello che ti avevo anticipato riguarda invece la prima frase. La sensazione di aver perso tempo dopo una storia e’ molto femminile…. perché le donne spessissimo dipingono il passato coi colori del presente.
Alcune donne vero lo fanno Fede… sono contenta che uno scrittore profondo e colto, oltre che una persona sensibile come te abbia apprezzato le mie riflessioni sull’amore, argomento sempre discusso e meraviglioso per chiunque a qualsiasi età. grazie fede.