Alzare le difese immunitarie: il vero scudo contro le malattie. Special Guest Dr. Paolo Conforti

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Avere un sistema immunitario efficiente è fondamentale per difenderci dalle malattie e dalle infezioni e vale sempre, ma a maggior ragione in questo periodo di emergenza sanitaria, contro il Corona Virus.

In biologia, le difese immunitarie si riferiscono alla capacità del corpo di difendersi dalle sostanze che ne minacciano il corretto funzionamento o la sopravvivenza. Minacce che possono essere di 3 tipi: cellule che sono diventate cancerose, microbi (virus, batteri, funghi, parassiti) o un corpo estraneo etc. 

È noto da tempo che con l’età o le malattie, il sistema immunitario si indebolisce facendoci diventare più vulnerabili alle infezioni. Possiamo anche notare come, alcuni adulti apparentemente in buona salute e con una normale quantità di cellule immunitarie (secondo gli esami del sangue) spesso contraggono infezioni come raffreddore o gastroenterite.

La differenza ed è ormai una certezza, sta principalmente nello stile di vita. Infatti, in numerosi dati provenienti da studi epidemiologici viene indicato che il mix di: dieta, sonno, fumo, attività fisica, relazioni umane,  stress e ambiente, influenzano la qualità delle risposte immunitarie.

Mi sono domandata come mai i media, sia nel primo lockdown che in questo a distanza di sei mesi, non si siano preoccupati di infarcire i loro palinsesti di trasmissioni che si occupassero di percorsi educativi per rafforzare le difese immunitarie e tutto ciò che ne consegue sul miglioramento dello stato di salute a qualsiasi età per evitare a monte di prendere il CoronaVirus o qualsiasi altra malattia

E magari portando a parlare, medici che vantano expertise sui pilastri della salute di cui sopra  e una professionalità data, non solo dalla ricerca, di pubblicazioni sulla letteratura medica, ma anche da case-history risolutive spesso di problematiche importanti. Perché alla teoria va associata una buona pratica.

Cosa si può fare per alzare le nostre difese immunitarie?

Quali sono gli alimenti e le sostanze utili che non dovrebbero mancare nella nostra alimentazione? 

Lo sport si, no … qual è la giusta dose?

E ancora… Da sempre curiosa e appassionata del tema “alimentazione e sport” (mi serve anche per tenere a bada la mia psoriasi, malattia autoimmune diciamo “ereditaria”..), qualche giorno fa ho letto del test epigenetico.

In breve, è un esame del capello che dimostra ciò sostengo da tempo con amici, che giustificano la loro svogliatezza sul tema sport o corretta alimentazione, appellandosi alla genetica.

Il test epigenetico indica infatti, che, Il corredo genetico viene influenzato dal nostro stile di vita e dall’ambiente in cui viviamo e quindi, che non necessariamente dobbiamo essere le vittima della nostra genetica.

Un test che non va a sostituirsi ma ad aggiungersi agli esami del sangue e che deve essere correttamente interpretato da un medico preparato che ne ha esperienza,

Ho pensato di parlare del tema difese immunitarie con il Dott. Paolo Conforti, che avete già conosciuto anche voi dagli articoli pubblicati pochi mesi fa post lockdown, e a cui chiederò, durante la diretta di lunedì 23 novembre (specifiche in fondo all’articolo) di spiegare con parole scientifiche il test che vi accennavo e la sua esperienza sui pazienti.

 Ma sentiamo cosa ha da dire il Dr Conforti sul tema difese immunitarie…

Onestamente speravo ci saremmo sentiti in condizioni migliori, magari per valutare come fare uscire gli addominali o combattere la cellulite. Invece affrontiamo un periodo più complicato in cui risulta ancora più critico l’approccio alla corretta integrazione, nutrizione, esercizio fisico e gestione dello stress. Come sapere dalle precedenti dirette mi occupo di Medicina Anti Aging, Medicina Funzionale e Medicina dello Sport e quelli sono grossomodo i pilastri su cui si poggia il discorso.

Per ognuno di essi servirebbe una trattazione a parte in rapporto alle difese immunitarie.

Esse si sono evolute con l’uomo per permetterci di sopravvivere in ambienti ostili ma spesso con l’avvento delle comodità, dell’igiene, dei farmaci queste difese si sono dimostrate spropositate per il tipo di vita dell’uomo moderno.

Partiamo col dire che la situazione immunitaria di un soggetto dipende ovviamente dalla sua genetica (come siamo nati) e dalla sua epigenetica (dove abbiamo vissuto, come abbiamo mangiato, come abbiamo recuperato, se abbiamo fatto esercizio fisico e come etc) e ognuno ha caratteristiche peculiari. Ma alcune cose sono comunque generalizzabili a grandi linee.

Spesso siamo infiammati!

 E’ un dato di fatto ed altresì una porta d’ingresso per alcuni “virus famosi”. Curiosamente possiamo esserlo sia perché mangiamo male, sia perché siamo sedentari ma anche quando ci alleniamo in modo eccessivo e senza riposare.

Il sistema immunitario è forse uno degli esempi migliori di apparati che devono stare in equilibrio dinamico: ne troppo acceso (favorirebbe ad esempio l’infiammazione sistemica o l’autoimmunità) ne troppo spento (favorirebbe invece le infezioni e i tumori).

Per ottenere questo “stato di grazia immunitario” occorre ad esempio migliorare la qualità del sonno. Un sonno deficitario produrrà un eccesso di cortisolo che tende ad inibire il sistema immunitario. Questo si conosce già dagli studi di Selye che dimostravano come organi immunitari come il timo andassero incontro ad involuzione in topini sottoposti a stress cronico.

Una dieta squilibrata produce alterazioni del sistema immunitario, sia quando si mangia troppo poco sia quando si mangia troppo e magari si eccede con cibi ricchi di calorie ma raffinati e poveri di vitamine, minerali e nutrienti. La maggior parte del sistema immunitario è nell’intestino ed è li che il digerente e il microbiota devono decidere cosa assorbire, cosa lasciare, cosa inattivare, detossificare, trasformare etc. Avere continui sintomi intestinali come gonfiori, stipsi, feci liquide o alvo alterno significa che l’intestino sta lavorando male e con esso il sistema dell’immunità.

L’attività fisica è fondamentale per allenare il nostro organismo all’infiammazione e allenare altresì il nostro sistema immunitario. Bellissimi e recentissimi studi correlano il tipo e la quantità di attività fisica con la salute intestinale e con il sistema immune. In particolare attività di endurance protratto eccessivamente producono tossiemie organiche con attivazione di specifici recettori dell’immunità che producono tra le altre infiammazione, catabolismo muscolare, favoriscono la crescita di batteri patogeni nel lume intestinale e l’increzione di cortisolo (anche il sistema dello stress fa parte di questo network).

Una corretta attività fisica invece seguita dal giusto recupero produce un microbiota in cui le varie specie residenti sono numerose ed in equilibrio tra loro contrastando così la crescita dei patogeni.

Prebiotici e probiotici sono fondamentali nel coadiuvare questa biodiversità. Alcune vitamine come la C, la D, la A sono importanti nel modulare la risposta immunitaria ai virus. Lo zinco viene anche definito un minerale antivirale.

Lo stress produce cortisolo che come detto abbatte le difese immunitarie. Preoccuparsi eccessivamente di cose su cui non abbiamo il minimo controllo può essere pernicioso in quest’ottica. Questo sembra un concetto negletto dall’informazione oggigiorno che tende invece a fare conti disastrosi, ad intimidire, ad ammonire.

Le relazioni umane vengono sconsigliate. Ma avere un congiunto, qualcuno che condivida con noi questo periodo faticoso può invece migliorare la risposta immunitaria. Il Belgio da poco avrebbe istituito il “compagno di coccole” (knuffelcontact) perché quel tipo di stimolo ormonale favorisce un miglioramento del sistema immunitario.

Dobbiamo imparare a scendere dalla ruota da criceto dello stress per imparare a pensare con la nostra testa. Vi ricordo che se siamo stressati il ragionamento razionale è precluso. Dobbiamo tornare ad essere persone che si curano di sé stessi, della loro vita, dei loro pensieri e che insegnano agli altri a fare altrettanto.

La salute e le difese immunitarie, sono strettamente connesse: prendersi cura della propria salute non “one-shot” per effetto della paura o perché c’è un’epidemia ma… giorno per giorno, a vita…migliora le difese immunitarie e la vita stessa.

DIRETTA INSTAGRAM H.19 LUNEDI’ 23 NOVEMBRE 2020 …STAY TUNE!

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Di |2020-11-20T18:32:44+01:0020 Novembre 2020|Connect|0 Commenti

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