Le mielose o le sottone sono entrambi esemplari di donne molto lontane da me ma vale la pena di parlarne e farci qualche risata, amici miei..
Tengo a precisare che nel caso della sottona, termine coniato non ricordo da chi per definire in una coppia quando uno dei partner è “assoggettato” all’altro, è valido anche al maschile.
Partirei però dal prototipo “mielosa”… una specie che purtroppo non è in estinzione ed è pericolosissima, soprattutto per la coppia visto che sono bravissime a soffiarti il partener e senza che tu possa accorgertene in tempo. Eppure si dimostravano tanto amiche!?
La gatta morta è così: non appena intuisce le tue debolezze, o sicurezze, elabora la sua migliore strategia melensa e approfitta a mani basse della situazione. Diceva in lacrime Jennifer Lopez nel film “Prima o poi mi sposo”, diffida sempre di chi è pronta a organizzarti l’addio al nubilato e ‘si preoccupa di congelare le foglie di menta nei cubetti di ghiaccio”.. E come darle torto?
Ho avuto un’esperienza terrificante anch io con una che ha fatto la finta amica per più di un anno e solo per distruggere qualsiasi possibilità tra me e l uomo con cui c’era qualcosa di unico da sempre e ovviamente accaparrarselo senza indugio.
Queste donne sono le classiche bamboline tutte mascara, lucidalabbra e sorrisetti finti che oltre a ridacchiare, non sanno fare nulla. Se vedi una in mezzo al parcheggio vuoto dell’Esselunga che non sa mettere l’auto dentro le strisce, questa è il prototipo di mielosa perfetta. Lei non guido di sera perché è troppo pericoloso, è sempre stanca, ha il ciclo più doloroso di chiunque altro, diventa rossa ad ogni complimento, niente reazione fuori luogo e abbigliamento sottotono per non dare troppo nell’occhio (ovviamente quando sei presente in caso contrario… la gatta morta sfoggerà minigonne e tacchi a spillo).
Loro hanno fatto tutto due volte meglio di chiunque, di rado esprimono un’opinione originale ma purtroppo, esprimono quasi sempre pareri indesiderati. Lei, non sa cucinare, non sa parlare di nulla oltre che del tempo e dell’ultimo evento super chiacchierato ed è continuamente dal parrucchiere eppure, fatevene una ragione care amiche… è il prototipo più amato dal genere maschile.
Ed è subito spiegato…infatti la mielosa, avendo una personalità molto vicina allo zero cosmico, non potrà dare nessun tipo di problema all’ uomo a cui si accompagna visto che la sua unica preoccupazione è quella di riuscire ad abbinare il rossetto con la maglietta. Ho dedotto con il mio mezzo secolo quasi di expertise che …Mielosa non si diventa, si nasce! È proprio dentro il loro DNA di apparire tanto debole e bisognosa, caratteristica entusiasmante e attraente per alcuni uomini tanto quanto pericolosa e deleteria per le loro donne.
Si perché tutti gli uomini dicono in teoria che non sopportano queste donne Mielose ma è sempre lei, la gatta morta, a condurre il gioco con il suo atteggiamento ‘remissivo’ che attrae così tanto l’istinto di protezione del maschio di turno. Ma alla fine questa specie amiche mie, ci servono nella grande catena alimentare della riproduzione perché sono le donne “in minuscolo” adatte agli uomini “in minuscolo”, gli unici con cui potranno intendersi, almeno all’inizio della storia.
I poverini appunto proprio non si rendono nemmeno conto e li senti pronunciare frasi come: «Da sola lei non ce la farebbe…». Ma la difesa di questa presunta vulnerabilità, di questa “purezza” …ma vi rendete conto? Queste si celano dietro una fragilità d’animo e fisica per farsi servire come regine. TOP!
E visto che molti ritengono che l’opposto di una Mielosa sia la donna aggressiva mi preme sottolineare che non è esattamente così. L’antitesi è semplicemente una Donna “in maiuscola”, intelligente, capace, indipendente, sveglia e sicuramente un po’ più impegnativa ma che non per questo, non sia divertente, dolce e “accogliente” e che può affiancare un Uomo con la “in maiuscolo”. Avete presente il detto “Non sai mai quanto puoi essere forte finché essere forte è l’unica scelta che hai”? Ecco la Donna “in maiuscolo” lo conosce molto bene e a differenza della Gatta Morta che aspetta qualcuno che risolva i problemi, lei è nata “problem solver”.
Non sapete quante volte me la sono sentita questa “cantilena” della donna aggressiva…una come me poi che guida moto sopra i 600 di cilindrata, che non ha mai invaso lo spazio del suo fidanzato lasciando il classico spazzolino nel suo bagno, che ha dovuto rendersi indipendente per poter sopravvivere alla vita affettiva dai suoi 10 anni senza poter scegliere ma che è felice di essere esattamente così.
E per dirla tutta a me piace l’uomo che se vuole ti viene a prendere, l’uomo che fa il cacciatore non quello che subisce lo stolkeraggio della Gattona. Il tipo di uomo che piace alla Donna “in maiuscolo” non può essere attratto dalla Gatta Morta e viceversa ma, non so quanti Uomini “in maiuscolo” sono rimasti…
La prossima settimana invece parleremo della “Sottona” (che vale anche al maschile…)gran bella categoria anche questa. Stay Tuned!
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