PROCURARSI LA FELICITA’ E’ UN DOVERE.

Essere felici ogni giorno un po’, Trovare anche solo quei pochi minuti in una giornata di tempesta per essere felici è il trucco.

Impegnarsi a trovare la felicità, non dico che sia facile, ma la felicità va cercata come si cerca ogni altra cosa della vita e non è mai troppo tardi per trovarla.

Essa arriva solo se la cerchiamo con tutte le forze e spesso è più vicina di quanto pensiamo.

Ma procurarsi il modo per essere felici, un pochino ogni giorno, è un dovere.  Dobbiamo allenarci a trovarla ogni giorno, ognuno trova la sua .

Per alcuni è assaporare il primo caffè del mattino guardando l’alba dalla finestra, per altri è un bacio appassionato mentre ancora stai sognando o una corsa prima che il sole prenda il posto della luna. O ancora.. può essere, un riconoscimento sul lavoro, la conferma di un’amicizia sincera oppure semplicemente un sorriso ricevuto da uno sconosciuto.

E poi, più passano gli anni e meno ci si ricorda di cercarla ma la felicità è il nostro investimento migliore e lo è anche per migliorare e aumentare la nostra performance sul lavoro.

In poche aziende ci investono seriamente ma lavorare felici contribuisce a migliorare le performance. (se vuoi leggi DI CHE COLORE E’ LA FELCIITA’? ).

Le neuroscienze hanno ampiamente dimostrato che l’attitudine alla felicità non è qualcosa che ci viene consegnato alla nascita. Saper lavorare felici è qualcosa che si costruisce nel tempo (come detto sopra lo è il saper vivere felici). Neppure i fattori esterni (guadagno, ruolo, status sociale, aspetto fisico…) sembrano contribuire a incrementare la nostra felicità.

La qualità della tua vita passa attraverso la qualità dei nostri pensieri, che a loro volta producono sentimenti e comportamenti. La maniera in cui percepiamo il Mondo, le cose che c accadono, le parole che diciamo e quello che facciamo, determina in positivo o in negativo il nostro approccio alla felicità.

E poi c’è il tempo… che si lega alla felicità.

Come un vestito importante, come un evento improvviso, come tutto ciò che sfugge al tentativo di ordine: ciò che si vive è eternamente sfuggente e la paura di non avere abbastanza tempo per fare tutto ci incalza.

Il Tempo è il presente, ovvero quel breve istante che separa il passato dal futuro e la stessa vale per la Felicità. Essere felici vuol dire essere contenti del presente. Sono molte le persone che “a parole” sono convinti di essere stati felici in passato, e in tanti invece sperano di essere felici in futuro; quando, però, si tratta di riconoscere che si è felici proprio nel momento in cui ci si pone la domanda, allora… diciamoci la verità, non tutti ce la fanno.

Capire il Tempo equivale a capire la vita, e di conseguenza anche la Felicità.

Alcuni temono che la Felicità sia un bene molto lontano, quasi irraggiungibile, motivo per cui corrono a più non posso nella speranza di avvicinarla ma  più corrono e più se ne allontanano e senza rendersene conto.

La Felicità, invece, come sosteneva Seneca, è un bene vicinissimo, basta fermarsi e raccoglierla.